La Befana immobiliare

La Befana immobiliare


Cosa hai chiesto quest’anno in regalo alla Befana? Una casa nuova?

Un regalo immobiliare?

E’  vero, di solito, la Befana non porta doni ai grandi ma ai bambini.

Si dice anche che li porti solamente a quelli buoni. Ma ti garantisco che non è così, perché, salvo eccezioni, li porta un po’ a tutti. Certo, ad alcuni porta reagli sfarzosi, iper-tecnologici e ad altri solo qualche caramella. Ma parliamoci chiaro. Ai bimbi mica gliene frega che il regalo sia costoso.

A loro interessa soprattutto scartare il pacco. A loro interessa come gliela fai vivere la festa.

La Befana non è un regalo, la Befana è l’esperienza della meraviglia.

Non dimenticarti per esempio che è solo grazie al sentimento della meraviglia che esistono i sorrisi, la scienza, il cinema, le docce bollenti, la filosofia, le risate a crepapelle, i grattini sulla schiena, i viaggi, la filosofia ed il cioccolato fondente. 

Beato è colui che non perde la capacità di meravigliarsi crescendo.

Prova ora a fare un parallelo con l’immobiliare, con le case, anzi con la casa che stai sognando e inseguendo.

E lascia perdere:

  1. quanto costa
  2. come la paghi, se in contanti o con un mutuo che ti porterai dietro per 30 anni
  3. se è bella e prestigiosa oppure piccina e modesta

La casa è un sogno.

E’ come ci arrivi, come la prendi, come te la vivi che fa la differenza.

In questo cammino l’agente immobiliare ha il ruolo della Befana e tu, che la desideri, quello del bambino.

Sì, quel bambino lungimirante che chiede un sogno realizzabile e concreto e che vorrebbe realizzarlo provando l’emozione della meraviglia, 

Se vivrai una bella esperienza, se il processo d’acquisto sarà fluido, piacevole, allegro, partecipato e consapevole, allora sarà certamente una buona casa.

Sbaglio?

Ora ti lascio, ho appena consegnato i regali della Befana ai miei figli di 9 e 4 anni e, se ne hai anche tu, sono certo hai fatto hai fatto lo stesso: bravo!

Mentre tu domani toglierai la maschera, il naso finto e la scopa per riporli in soffitta io li indosso, simbolicamente e felicemente, tutto l’anno per portare doni ad altri bambini.

Quelli un po’ più grandi, quelli che sognano a Bologna una casa davvero speciale. Magari proprio come te.

In ogni caso buona Befana.