DESIDERATAdomus e i “like” su Facebook: essere o apparire

DESIDERATAdomus e i “like” su Facebook: essere o apparire


La pagina Facebook di DESIDERATAdomus ha superato i 1.000 like.

Deve essere accaduto forse una decina di giorni fa e non me ne sono accorto.

Grazie di cuore a tutti e scusate il ritardo 🙂

Ora, in passato, ho osservato il comportamento di altri che, al raggiungimento di “traguardi” simili hanno fatto celebrazioni, feste, ricchi premi e cotillon. Per carità, è giusto. Anzi è doveroso ringraziare gli spettatori delle pagine social aziendali ma, personalmente, non credo che la credibilità di un’azienda o di un professionista si possa basare sul numero dei followers.

Essere famosi su Facebook è più o meno come essere ricchi a Monopoli.

Sorvolando sul mercato nero, dove i “like” si comprano un tanto al chilo, non sta scritto da nessuna parte che se hai 100.000 followers sei credibile e neanche che quei 100.000 ti portino del fatturato.

In pratica i seguaci non sono (tutti) clienti veri. Magari fosse così, ma non lo è.

E invece, come navighi un po’, trovi tanti che se la tirano perché hanno X mila “like” (palesemente comprati).

Mah! Forse sono io che ragiono male ma la vedo diversamente. E penso che alcuni di loro farebbero bene ad usare quei soldi per comprare un buon corso di grammatica 🙂

Anche nel settore immobiliare vedo spesso questo andazzo.

Da quando sono partito per questa bellissima avventura nel mondo immobiliare sono passati più di 10 anni, molte agenzie immobiliari sono entrate in “rete”, si sono fatte il loro bel sito internet e una pagina sui principali Social Network.

Ma come usano questi spazi?

Direi che la quasi totalità li riempono con annunci di immobili in vendita. Stesso comportamento sulle pagine social. Annunci su Facebook, annunci su LinkedIn, annunci su Google+, annunci pure su Twitter. Un bombardamento-atomico-nucleare di annunci immobiliari.

In pratica le agenzie immobiliari sono rappresentate unicamente, costantemente ed ovunquemente (cit.) dai loro annunci. Pazzesco no? C’hai mai fatto caso che spesso e volentieri nei loro siti internet non c’è nemmeno uno straccio di CHI SIAMO?

Per carità, tutti seri professionisti, i migliori agenti immobiliari che si possano desiderare ma porca miseria, nel 2017, fare marketing solo esponendo gli immobili in vendita…e comprando like, mi sembra anti-quato e anti-social.

Il social più empatico rimane il dialogo di persona.

Con DESIDERATAdomus, ho scelto di percorrere una strada diversa. Chi ci conosce, sa che operiamo in modo non convenzionale sul mercato immobiliare di Bologna. Non vendiamo case (non cercatele sul sito o altrove, non esistono), ma le troviamo solo per i Clienti compratori più esigenti che ci scelgono per farlo al loro posto.

Operando quindi in modo “strano” dovevamo anche avere una presenza in rete che si differenziasse rispetto alla massa. Così, non avendo millemila foto di immobili in vendita da mostrare al mondo, l’unica cosa che potevamo fare era…dare informazioni, parlare di noi, raccontare la nostra storia, le paure, i sogni, insomma offrire contenuti veri.

Per questo, grazie a professionisti del web come Andreas Voigt e la sua Innovando, a Salvatore Coddetta, e Gianluca Capone tutt’oggi cerco di capire il significato di “contenuto”.

Ecco perché esiste il blog di DESIDERATAdomus e perché questi stessi articoli li condivido sulle pagine social.

Sì, è vero, un aforisma, la foto di un gattino, un paio di tette o uno sproloquio contro il governo di turno, spesso, generano maggiori commenti e più like. Ma quello che ci interessa non è intingere i nostri neuroni nelle vostre acquasantiere ma creare consapevolezza in chi, prima o poi, si troverà ad acquistare un immobile a Bologna. E per fare questo, o almeno provarci, vogliamo dare valore alla nostra presenza su internet stimolando CO-NVE-RSA-ZIO-NI.

Comprare un immobile è un processo lungo e faticoso.

DESIDERATAdomus lo accorcia e lo alleggerisce.

In questo blog e nei Social Network cerchiamo di fornire informazioni utili e raccontare esperienze che possano far riflettere chi si approccia a questa esigenza, quali sono le cose da fare e quelle da evitare.

DESIDERATAdomus preferisce essere e non apparire


Ad oggi è già possibile  per un immobile:

  • trovarlo su ebay
  • contattare l’agenzia su Facebook
  • chiacchierare con il consulente che lo tratta su WhatsApp
  • farsi spedire i documenti in Dropbox
  • fare una visita virtuale su Skype
  • comprarlo pagando con PayPal

Ma possibilmente noi vorremmo fare e dare di più, vorremmo aggiungere noi stessi, la nostra esperienza, la vision, i valori, l’allegria, la determinazione e la voglia di “connetterci” a chi si affida a noi.

I Social Network sono una strepitosa opportunità per far evolvere le relazioni dal virtuale al virtuoso. 

DESIDERATAdomus  ha una vita fuori da Facebook e vorrei darvene la password.