Comprare casa senza aiuto significa essere dalla parte di Ruggero De Ceglie

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Nessuno aiuta i compratori di immobili.

Sì, nessuno ti aiuta veramente se vuoi comprare casa.

Questa è la realtà dei fatti. Ci avevi mai pensato?

Per chi deve vendere invece c’è l’agenzia immobiliare.

E’ l’agenzia immobiliare che deve (o dovrebbe) aiutare il proprietario a:

• capire il prezzo di vendita;
• fare le verifiche catastali ed urbanistiche;
• predisporre e mettere in pratica un piano di lavoro finalizzato alla migliore promozione dell’immobile;
• capire periodicamente se le attività programmate stanno producendo un risultato;
• mostrarlo a chi è interessato;
• raccoglie infine una proposta d’acquisto.

Sì, è un dettaglio poi che l’agenzia immobiliare gestisca parecchie decine di immobili in vendita, più quelli in affitto, poi ci sono i terreni, i capannoni, gli uffici e i negozi. Alla fine, anche lavorando 16 ore al giorno, quanti minuti riesce a dedicare ad ogni immobile ogni giorno?

E poi?

Poi bisogna continuare ad acquisire altri immobili, e poi ci sono le visite poi, ogni tanto, c’è anche un rogito e poi, e poi, e poi! Figurati quanto tempo riescono a dedicare a te che, magari con un assegno circolare a 6 zeri in mano vuoi, anzi devi, comprare casa, un bell’appartamento, magari di lusso, proprio in quella zona! Se ci pensi bene è semplicemente assurdo. Talmente assurdo che è considerata una delle cose più normali del mondo. Cioè scusa, d’Italia.

Il settore immobiliare, e lo dico da addetto ai lavori, è appiattito.

Come in altri settori, l’unica discriminante che sembra essere apprezzata dal mercato è il prezzo. Per questo si combatte una guerra quotidiana per accaparrarsi il cliente che deve vendere o locare un immobile, gli si propone il maggiore realizzo economico e, spesso, anche il maggiore sconto fino, troppo spesso, ad annullare la provvigione.

Personalmente, da anni, giudico tutto questo come triste nonché sbagliato.

Perché se è vero che dieci anni fa siamo stati colpiti da un meteorite chiamato crisi, è altrettanto vero che oggi, nel 2018, continuiamo a scaricare tutto, sempre e ancora sulla crisi.

E’ ora di basta!

Questo non significa negare che si stia vivendo un momento di difficoltà anzi. Esistono delle situazioni che sono veramente estreme ma personalmente sono sempre più convinto che, comportandosi come si è sempre fatto, difficilmente, può accadere qualcosa di diverso.

Per questo, già prima della crisi, nel 2006, ho detto basta.

Insomma, torniamo a bomba.

Ma, alla fine, per il compratore, per te, chi ci lavora? Hai dieci secondi per rispondere. Tic tac, tic tac…

Chi ti aiuta a:

• definire concretamente i tuoi desideri?
• renderli coerenti con il budget disponibile?
• non perdere tempo evitando di vedere immobili sbagliati?
• prendere informazioni “indipendenti” sull’immobile che ti interessa?
• condurre una trattativa che rispetti i tuoi obiettivi?

Chi? Hai altri dieci secondi per trovare una risposta. Tic tac, tic tac…

Non lo fa nessuno.

Ed è la verità, cioè quasi. In realtà, qui a Bologna, ci siamo noi. E basta.

Nel resto d’Italia, che lo fanno seriamente, forse, ci sono un’altra ventina di agenti immobiliari. In tutta Italia!

Considerando che in Italia, più o meno, ci sono 40.000 (quarantamila!) agenzie immobiliari, parliamo dello 0,05% quindi praticamente nessuno.

Hei, guarda che, se entri in un’agenzia immobiliare dicendo che devi comprare, ti dicono TUTTI che, se non hanno quello che ti serve in portafoglio, chiameranno, sentiranno, se gli capita, forse ma chissà.

TUTTI.

Però, mi ripeto, almeno a Bologna “siamo solo noi” (per dirla alla Vasco) che facciamo solo questo.

Da oltre 10 anni perché, tornando al discorso della crisi, io nel 2006 decisi di cambiare. Smettendo di correre dietro alle acquisizioni degli immobili facendo una gara a chi ce l’ha più lungo, smettendo di impazzire nella gestione del calendario delle visite, smettendo di avere appartamenti tutti diversi. Smettendo di essere un agente immobiliare tradizionale.

Lavorando solo ed esclusivamente per chi deve comprare casa a Bologna.

Con tutta franchezza, tu che hai bisogno di comprare casa o il tuo ufficio, che sia in zona Fiera o in D’Azeglio, a te che hai un budget congruo e disponibile, chi ti aiuta?

Immagina di sentire in lontananza la voce di Ruggero De Ceglie che ti risponde “Sto cazzo!” e ride.

Se vuoi, ma solo se lo vuoi per davvero, io a Bologna ci sono e, quelli come De Ceglie, li mangio a colazione e li cago a cena.

Chiamami, prendiamo un cappuccino insieme e ti spiego come faccio.

Nel frattempo continua a leggere qualche articolo di questo blog e capirai che non sto scherzando.