Come mantenere la privacy se devi comprare casa e non sei Fedez

Come mantenere la privacy se devi comprare casa e non sei Fedez


E’ possibile riuscire a comprare casa senza dover per forza apparire sempre direttamente in tutte le fasi?

La risposta è sì.

Delle volte (non di rado a dir la verità) capita che NON presenziare la trattativa sia più un vantaggio che una lacuna. La tutela della propria privacy spesso consiste nell’impedire alla privacy altrui di sconfinare nella nostra.

L’ho ripetuto più volte, e lo faccio di nuovo, anche se è una cosa ovvia e spesso scontata.

Acquistare un immobile, che sia una casa o un capannone, è una cosa delicatissima. Sempre.

Lo diventa ancora di più, se possibile, quando, per mille motivi, chi compra non desidera urlarlo ai 4 venti.

Non sai di cosa parlo?

Ok, ti faccio qualche esempio pratico.

Vivi in un bel condominio, in una bella zona, ben servita.

Scopri che l’appartamento di fianco al tuo (ma anche sopra, sotto o uno qualsiasi nello stesso palazzo, ma anche di fronte) è in vendita.

Magari fino a quel momento non avevi pensato di comprare casa ma questa notizia crea un corto circuito nella tua testa.

Hai un figlio che sta diventando grande e potrebbe diventare la sua futura casa: continueresti ad averlo vicino.

Oppure potresti trasferirci i tuoi genitori: ti aiuterebbero coi bambini e potresti aiutarli più agevolmente tu quando invecchieranno.

Altra idea: potresti metterlo a reddito, oppure trasformarlo nel tuo ufficio.

Ci farai quello che vuoi ma, se il proprietario, col quale magari hai avuto qualche contrapposizione durante le piacevolissime assemblee di condominio, scopre che proprio tu vorresti comprarlo, forse, si potrebbe mettere di traverso.

Fosse anche un tuo parente non cambia niente!

Lo so, può sembrare una cazzata, il business è business ma, a volte (troppo spesso), l’essere umano si comporta come un bambino.

Comunque, visto che l’immobile ti piace, la cifra richiesta rientra nelle tue capacità, la ritieni anche corretta forse, trovare il modo di comprarlo senza generare tensioni inutili, a te conviene. O no?

Quindi, come ti comporti?

Pensaci, intanto ti faccio un altro esempio.

Sei un personaggio pubblico: un vip dello spettacolo, uno sportivo, un politico o, più semplicemente un imprenditore o un professionista affermatissimo a Bologna. Ti sei fatto tutta la gavetta, hai faticato per emergere e oggi sei benestante. Anzi ricco.

Hai bisogno e voglia di comprare una nuova casa e vuoi assolutamente evitare sia gossip che speculazioni da parte di chi potrebbe approfittarsi della tua provata agiatezza. Anche qui, come nel caso precedente, non puoi esporti direttamente o almeno non subito. Non puoi neanche iniziare a chiamare le agenzie per fissare un appuntamento, non puoi andarci, non puoi fare niente.

Non ne hai neanche il tempo a dir la verità. E allora?

Sì, potresti chiedere aiuto al tuo manager, al portaborse, alla segretaria o all’amico avvocato ma con quale garanzie sul risultato?

E’ un rischio in ogni caso.

Le agenzie immobiliari tradizionali difficilmente ti consentono ciò. Per ottenerlo dovresti nominare un tuo rappresentante (un amico, un parente, un ulteriore consulente di tua fiducia) e coordinarti con lui. Fidarti di lui, prima di tutto delle sue capacità professionali nel campo immobiliare.

Certo, tutti i personaggi famosi, i VIP, i grandi imprenditori hanno comprato immobili. Molti hanno costituito società immobiliari e, con quelle, hanno anche acquisito consistenti patrimoni immobiliari.

Tu però non vuoi costruire un impero immobiliare, tu vuoi solo comprare la tua prossima casa.

Hai ragione.

Il problema però resta irrisolto. E per le persone che se lo trovano di fronte, è di difficile soluzione.

Mi è capitato alcune volte di avere clienti così.

Ma la maggior parte sono persone “normali”, magari come te, che semplicemente hanno voglia di esaudire un desiderio immobiliare senza dover per forza raccontare i fatti loro a 50 agenti immobiliari.

L’invisibilità è un superpotere. 

Tienilo a mente.