10 agenti per me (cerco casa in Via S. Frediano a Bologna)!

10 agenti per me (cerco casa in Via S. Frediano a Bologna)!


Mario sta cercando casa a Bologna da circa 2 mesi. Il suo sogno? Un appartamento di pregio per sé e la sua famiglia, grande, poco distante dal centro e magari nella sua zona preferita, San Mamolo.

Il top sarebbero Via S. Frediano o Via Santissima Annunziata.

Lui è molto motivato, si vede. E gli brillano gli occhi quando osserva gli annunci sulle vetrine delle varie agenzie immobiliari: “luminosissimo”, “finestratissimo”, “terrazzatissimo”, insomma un vero tripudio di superlativi.

Mario è lanciato. Vuole acquistare, a tutti i costi, e da quando ha iniziato a cercare ha conosciuto innumerevoli agenti immobiliari (purtroppo per lui con scarsi risultati), arrivando a classificarli in 10 tipologie diverse. Parafrasando Battisti, li definiremo i “10 agenti per me“:

10 tipologie di agenti immobiliari:

  • Il molestatore: è quello che ti chiama costantemente, che ti cerca, ti tartassa, ti sta addosso manco fosse un fornitore cui ancora non hai pagato dei materiali acquistati per la tua azienda, e a qualsiasi ora (preferibilmente a pranzo o a cena mentre sei a tavola con la forchetta in mano, ça va sans dire).
  • Il possibilista: è colui che ti propone i tipi più disparati di immobili, quali che siano le tue esigenze. Cerchi un attico di 200 mq in Via S. Frediano? Lui ti propone anche i monolocali di Viale Pietramellara, di fronte alla Stazione. Cerchi un appartamento con 4 camere da letto in via San Vittore? Lui ti porta a vedere una casa che ne ha solo 2 (bella, ci mancherebbe, ma se ordino l’aragosta non mi aspetto certo il gamberone…).
  • L’entusiasta: simile al precedente, ma con dei distinguo. È il tipico giovanotto che ha appena finito il tirocinio da agente, pienissimo di energia e positività, che pur di vendere è pronto a tutto. Di fatto, pensa a te anche la notte. La confusione, però, regna ancora sovrana nel suo modus operandi.
  • Il latitante: è distratto, deconcentrato, poco presente. Tu gli spieghi le tue esigenze, le tue necessità immobiliari, lui annuisce, ti asseconda, ti illude, ti lascia parlare. Salvo poi scomparire nel nulla. Nemmeno se fosse stato inghiottito da un buco nero.
  • Lo svogliato: è quello meno loquace, che si esprime poco, che aspetta sempre che lo chiami tu. Scostante, anaffettivo, imperturbabile. Sembra quasi che ti faccia un favore.
  • L’architetto: è una categoria sempre più frequente. L’immobile in questione non ha pressoché nulla a che fare con quello che stai cercando? Ma basta ascoltare i consigli di questo Renzo Piano de noantri: questo tramezzo si può buttare giù, così come quest’altro (??), qui si può ricavare la cucina e lì il secondo bagno… Il tutto sempre accompagnato da una evidente sottovalutazione e semplificazione dei lavori di ristrutturazione.
  • Il pettegolo: categoria peculiare, senza alcun dubbio. È quello che non ti parla tanto della casa, ma dei proprietari: chi sono, che lavoro fanno, dove abitano i figli (?!), perché vendono, i litigi con i vicini…
  • L’affarista: ti propone sempre e solo immobili “bazza”, come si suol dire a Bologna. O almeno così sostiene lui. Sicuro di sè, risoluto, cinico quasi spietato. Indifferente ai sentimenti e alla morale tende a proporti situazioni immobiliari scabrose nelle quali il proprietario/venditore attraversa regolarmente una crisi economica e di liquidità. Per carità, forse le sue proposte potrebbero essere anche interessanti, ma purtroppo, ancora una volta, non hanno nulla a che fare con ciò che stai cercando.
  • Lo sbrigativo: è quello che ha tanti clienti da seguire, anche 10 alla volta, per cui non è molto incline al dialogo. Va sempre di fretta, ti vuole mostrare la casa in 3 minuti netti e vuole sapere SU-BI-TO se la compri! Al massimo 24 ore, poi tempo scaduto, perché c’è un’altra persona interessatissima.
  • L’agente old style: è uno dei più simpatici, ma anche uno dei meno affidabili. Fa questo lavoro da 40 anni, e lo fa esattamente come 40 anni fa: usa il cellulare solo se necessario (e solo per telefonare). Mail, cloud, scanner, PC e tablet non sa nemmeno cosa siano.

Li ha incontrati tutti, Mario. E ha ormai capito che nessuno di questi agenti prenderà a cuore il suo caso.

Forse, prima o poi, qualcuno di loro quasi per caso (o miracolo?), lo aiuterà a trovare l’immobile di pregio che cerca a Bologna, in Via S. Frediano o in Via Santissima Annunziata.

Quale dei 10 ci riuscirà?