Trovare casa è difficile quanto venderla

---

Tendiamo spesso, tutti, a sopravvalutare ciò che facciamo o possediamo. Siamo un popolo di Presidenti del Consiglio (soprattutto in prossimità delle elezioni). E quasi tutti noi maschietti siamo CT della Nazionale. Poi la nostra carbonara non ha eguali e il nostro look è sempre un passo avanti.

Succede così anche quando devi trovare casa o venderla.

Quando vai a mettere proprio la tua casa di proprietà sul mercato perché vuoi (o la devi) vendere, hai la naturale propensione a darle un alto valore, a volte esagerato, spesso “consigliato” da un agente immobiliare. Anzi, a volte (sempre), l’agenzia che scegli è proprio quella che ha dato al tuo immobile il valore di realizzo più alto.

Dopo sei mesi, quello che capita con frequenza è che:

1. dall’agenzia non ti arriva neanche una telefonata per un appuntamento,
2. ti arrivano 1-2 proposte ad un importo scontato del 40% e, visto ciò che ti è stato promesso, le consideri irricevibili

Stesso meccanismo, ma al contrario, quando invece sei tu che devi comprare.

Quello che ti piace esiste ma, secondo te, quello che chiedono è sbagliato, troppo alto e pretendi di averlo alla metà del prezzo.

Dove si trova la verità?

Magari lo sapessi!

Voglio però portarti quella che è la mia semplice e umile esperienza da agente immobiliare che segue gli interessi solo di chi compra, interfacciandosi obbligatoriamente con chi vende sia esso un privato o un collega.

Chi vende e chi compra hanno un unico interesse: impiegare il minor tempo per chiudere la trattativa col massimo realizzo economico. Ovviamente, per quanto riguarda la parte economica, le due parti hanno interessi che non coincidono.

Mai.

Non occupandomi della gestione di immobili in vendita non intendo parlare delle attività che svolgono i miei colleghi per valutare e promuovere il loro portafoglio.

Voglio invece provare ad aiutare te che devi trovare casa e vuoi comprarla, per farti capire cosa facciamo io e DESIDERATAdomus per raggiungere l’obiettivo dei miei clienti.

Mettiamoci subito d’accordo, ogni immobile ha un giusto prezzo che è quello che riesce a mettere d’accordo domanda e offerta. La casa che devi vendere, forse, non è la Reggia di Caserta e quella che devi comprare non è una roulotte abbandonata. Se è così scusami.

Questo post sicuramente non ti interessa.

Se non è così continua pure.

Quando individuo un immobile degno di attenzione per un mio cliente compratore, la prima cosa che faccio, è approfondire per avere il maggior numero di informazioni possibili. Quindi, visita accuratissima dell’immobile, ricerca di eventuali difetti, danni, imperfezioni (possibilmente visitando, se esiste, il piano sottostante), verifiche tecniche, burocratiche, amministrative e così via.

Il mercato immobiliare non è Amazon o Zalando.

Almeno non ancora.

C’è sempre una trattativa sul prezzo e ognuno tira l’acqua al suo mulino. Il venditore cerca di non scendere e il compratore propone sempre un’offerta più bassa, spesso molto più bassa, senza argomentarla e si scontra contro un muro.

Se invece si riesce a giustificare oggettivamente ed in modo concreto una proposta di acquisto ad un prezzo più basso allora, per il venditore, pur rimanendo sempre possibile la strada di rifiutare, almeno si accende la lampadina del dubbio.

Esempio?

Se la proprietà comprende una tettoia per riparare l’auto e si scopre (con le verifiche che faccio) che è abusiva, il proprietario forse comprende più facilmente che o si fa carico di sanare l’abuso, o lo abbatte…o scende col prezzo.

Un altro esempio?

Se si fa notare (in seguito a sopralluogo, che io faccio), che il soffitto dell’inquilino del piano di sotto ha una chiazza di umidità, forse, il proprietario si rende conto che o esegue la riparazione…o abbassa il prezzo.

Semplici esempi di casi realmente capitati al sottoscritto nel corso di ricerche per conto di clienti compratori.

Ma se in aggiunta, allegata alla proposta ribassata, si mette vicino una caparra concreta e delle date altrettanto concrete le possibilità di riuscita aumentano. Fermo restando che il venditore può sempre rifiutare.

A me capita spesso di riuscirci e, se stai cercando da troppo tempo casa a Bologna, se vuoi avere una chance in più per trovare casa, quella che veramente ti serve, chiamami.

Devi invece vendere casa? Io non posso aiutarti ma prova a leggere questo post mettendoti dalla parte di chi vende e forse trovi qualche suggerimento utile. Ma ricorda una cosa. Fatti aiutare a trovare il giusto valore da dare alla tua casa: se veramente vuoi venderla impiegherai molto meno tempo.

---

P.S.: il coniglio ripieno che cucina mia madre non ha eguali!