SuperBonus e SismaBonus al 110% a Bologna

Tutti, ma davvero tutti a Bologna ne parlano.

In questo post però ti spiegherò perché secondo tanti Studi Tecnici bolognesi, saranno in pochi a sfruttare fino in fondo questi strepitosi vantaggi fiscali.

Quindi iniziamo prima di tutto schematizzando in maniera sintetica (!!!) quali sono le categorie di lavori su cui si può beneficiare degli incentivi.

In sostanza sono 3:

1) Isolamento termico delle superfici verticali e orizzontali dell’edificio.

Che tradotto significa cappotti, tetti e facciate.

(MASSIMALE DI SPESA: fino a 50 mila euro moltiplicato per ogni unità immobiliare che compone l’edificio)

2) Sostituzione degli impianti di riscaldamento con altri di efficienza almeno pari alla classe A.

Che tradotto significa caldaie, condizionatori, pompe di calore, pannelli fotovoltaici (e altri sistemi di riscaldamento/raffrescamento di nuova generazione), comprese oltretutto parecchie delle spese accessorie.

(MASSIMALE DI SPESA: fino a 30 mila euro per ogni unità immobiliare che compone l’edificio a cui aggiungere, solo per il fotovoltaico fino a ulteriori 48 mila euro sempre per ogni unità dell’edificio)

3) Interventi finalizzati all’abbassamento del rischio sismico degli edifici.

Che tradotto significa abbattimenti, cerchiature e rinforzamenti di porzioni dell’edificio, fino ad arrivare persino alla sua completa demolizione e ricostruzione.

(MASSIMALE DI SPESA: fino a 96 mila euro per ogni unità immobiliare)

Sono più di 200 mila euro di incentivi per ogni unità immobiliare !!

E poi ci sono addirittura 2 ciliegine sulla torta…

CILIEGINA N. 1

Tutta una serie davvero corposa di interventi (tra cui spese tecniche, alcune delle finiture, gli infissi, i pannelli solari e le infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici) che se realizzati in concomitanza, diventano anch’essi agevolati al 110%.

CILIEGINA N. 2

Una buona parte delle eventuali spese che non dovessero rientrare nel Bonus al 110% possono comunque beneficiare degli incentivi al 50 e 65%.

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Ma la vera bazza è che stavolta il credito fiscale si può utilizzare in soli 5 anni. E che soprattutto si può cedere, anche parzialmente, sia all’impresa che esegue i lavori piuttosto che alla propria banca (già pubblicate in tal senso le proposte di Intesa, Unicredit e Generali, le altre si stanno attrezzando).

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Hai capito vero a cosa siamo di fronte?

Ad una straordinaria opportunità di investimento, per ritrovarsi a Bologna con un immobile che alla fine della fiera varrà sul mercato ben di più di quanto è stato effettivamente speso per trasformarlo.

Ora, gli incentivi sono applicabili astrattamente su tutte le tipologie di Unità Abitative, ma altresì va detto che ad architetti e studi tecnici bolognesi con cui ho avuto il privilegio di parlare, appare evidente che per più motivi questi incentivi esprimono la massima potenzialità ed applicabilità SULLE VILLE MONO E PLURI-FAMILIARI, chiaramente a patto che rispettino i requisiti normativi.

A Bologna è quindi caccia aperta agli immobili da ristrutturare, sui quali evidentemente si potrà applicare tutto questo ben di Dio di agevolazioni.

Però attenzione.

Perché come detto in apertura tutti ne parlano, ma quelli che coglieranno fino in fondo l’occasione, come sempre accade, saranno in pochi.

Vedrai infatti che….

• chi pensa si possa fare TUTTO senza spendere un centesimo rimarrà a bocca asciutta, o peggio ancora fregato da qualche ciarlatano che glielo lascerà credere;
• chi non ha a libro paga un Tributarista ed uno Studio Tecnico con gli attributi d’acciaio, nel migliore dei casi raccoglierà le briciole;
• chi non possiede un immobile da ristrutturare rimarrà alla finestra a fare delle chiacchiere su quanto sia interessante quest’occasione;
• chi non ha un immobile molto grande, non sfrutterà fino in fondo i massimali di spesa;
• chi non si muove ADESSO con assoluta determinazione, non avrà la certezza di rientrare nei tempi, perché al netto di eventuali ed ipotetiche proroghe, il timer scade il 31/12/2021 (per quella data i lavori devono essere FINITI e PAGATI).

Si chiama “Effetto San Matteo” ed è quella tendenza che permette a chi già possiede dei vantaggi, (di solito RICCHEZZA e PATRIMONIO) di amplificarli, generandone ed accumulandone ulteriori (altra RICCHEZZA ed altro PATRIMONIO).

Dicevamo che a Bologna è quindi caccia aperta agli immobili da ristrutturare, sui quali evidentemente si potrà applicare questa ciclopica valanga di vantaggi.

Sei alla ricerca a BOLOGNA di un immobile DA RISTRUTTURARE, GRANDE e PRESTIGIOSO su cui beneficiare degli incentivi?

Se:

• sei un tipo scaltro
• non hai tempo da perdere
• hai davvero intenzione di comprare un immobile di pregio a Bologna

ti aspetto in fondo a questo link