IL COLTELLO DALLA PARTE DEL PANICO (acquistare un immobile a Bologna)

Facciamoci insieme alcune domande, senza (per ora) preoccuparci di dare delle risposte……

• Quali le conseguenze del Covid-19 sui prezzi degli immobili di Bologna?

• Le migliaia di case attualmente sfitte torneranno mai a popolarsi di turisti, studenti e lavoratori?

• Il Bonus 110% approntato dal Governo, permetterà al “mattone” felsineo di cogliere un’opportunità di miglioramento degli standard abitativi?

• I tassi dei mutui, praticamente azzerati, invoglieranno i cittadini bolognesi che hanno accesso al credito bancario ad acquistar mattoni?

• Le aziende di costruzione e ristrutturazione della nostra città sprofonderanno nell’inferno della disoccupazione, del fallimento, dei licenziamenti e della cassa integrazione?

• Dopo 10 anni di ribassi abbiamo toccato il fondo, o scenderemo altri gradini nella scala dei valori degli immobili a Bologna?

Nessuno ha la sfera di cristallo. Ma una certezza la abbiamo. Ossia che il nostro mercato immobiliare ripartirà. I prezzi riprenderanno a salire, senza avvisarci, come è sempre successo in tutte le innumerevoli situazioni difficili che abbiamo vissuto in passato.

Per vincere questa crisi utilizzando il settore immobiliare come “leva” non ci vogliono infatti né improvvisazione né fortuna.

Ma metodo.

Ed il metodo, da sempre è soltanto uno.

Ossia comprare CASA possibilmente quando i prezzi sono bassi. 

Può sembrare un’ovvietà, ma è invece profondamente controintuitivo, evidente solo a chi non si ferma alle apparenze. Ed infatti esattamente l’opposto di quello che di solito vedo fare.

Le persone comprano immobili troppo di frequente ai massimi, quando l’economia è in “bolla”, sull’onda dell’euforia. E per di più spesso vendono ai minimi, prese dal panico e spinte da cattivi consiglieri.

Il momento di massimo pessimismo è sempre quello migliore per comprare.

Prova a verificare cosa accadde ai prezzi degli immobili durante e dopo la Grande depressione del ’29.

Informati degli affari che fece chi acquistò proprietà immobiliari durante e subito dopo l’Austerity  negli anni ’70.

Oppure vogliamo analizzare cosa è accaduto ai valori immobiliari dopo i tremendi attentati dell’11 settembre 2001?

Ed infine arriviamo ad oggi, con il settore immobiliare che sconta più o meno 10 anni di ribassi dopo la crisi dei subprime.

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Mentre scrivo questo articolo siamo a fine giugno 2020, siamo vicinissimi all’estate, le cose vanno decisamente meglio, ma il Covid-19 è ancora lì, in un angolo che ci osserva. E di questi tempi giova certamente ricordarci CHE CI SONO SEMPRE STATI TEMPI COME QUESTI. 

Che l’angoscia è cugina carnale della creatività.

E che CRISI, oltreché con UCCISI e DIVISI, fa rima anche con con SORRISI e DECISI.

Certo, quando momenti come questi li vivi “live” non è facile guardare oltre il buio. Ma ti garantisco che anche questo brutto momento passerà, lo supereremo ed i mercati saranno presto molto più alti di quanto lo siano oggi. La storia intera dell’umanità è costellata di momenti catastrofici che sono stati superati.

Ovviamente la ricostruzione dell’economia post-virus sarà dura e complicata.

Ma la realtà è che in questo preciso momento si stanno presentando occasioni davvero interessanti su molti fronti nel settore immobiliare e proprio a Bologna.

Tassi bancari azzerati.

Incentivi fiscali mai visti prima.

Prezzi ai minimi degli ultimi dieci anni (e più).

Ricorda, GLI IMMOBILI non sono mai né buoni né cattivi. Sono e rimarranno sempre degli strumenti. Per ottenere reddito e per migliorare la qualità delle nostre vite.

Adesso per favore abbassa il volume, chiudi gli occhi e cerca di rispondere ad una domanda, direi la più importante, ma forse anche la più banale.

Secondo te, oggi, è il momento giusto PER COMPRARE o PER VENDERE CASA?

A presto da DESIDERATAdomus, lo studio immobiliare bolognese che non ti fa impugnare il coltello dalla parte del panico.