GIANLUCA IN BOCCA AL LUPO!

GIANLUCA IN BOCCA AL LUPO!


Il settore immobiliare italiano, come il resto dell’economia italiana è in un pozzo.

Diminuiscono le transazioni, scendono i prezzi, le agenzie si lamentano, i portali aumentano i costi ma non danno risultati, i clienti si lamentano, le imprese di costruzione sono al palo.

Madòòòòòò un bel casino.

Certo nessuno di noi singolarmente può risolvere questa situazione ma la passività totale, l’assenza di reazione, oltre che non migliorare le cose, certamente le peggiora.

Ci sono molte categorie di operatori coinvolti in questa situazione ma quelli che conosco più da vicino sono gli agenti immobiliari.

E cosa fanno per reagire?

Continuano a fare quello che facevano sperando che passi.

Vediamo cosa succede.

Vediamo cosa succede con Monti.

Vediamo cosa succede dopo le vacanze.

Vediamo cosa succede dopo le elezioni.

E l’unica cosa che succede è che tutti continuano a fare quello che facevano prima ma con meno risultati, quindi con meno forza, quindi con meno risultati, quindi con meno forza, quindi con meno risultati, quindi con meno forza, quindi con meno risultati…………………..

Ci siamo capiti no?

Come si può continuare a fare le stesse cose in un mercato che non risponde?

Non sarà il caso di provare altre strade, se non per spirito di innovazione o pionierismo almeno per istinto di sopravvivenza?

A chiunque come noi faccia questo lavoro è chiaro che la figura degli agenti immobiliari non è ben vista dai clienti, non avvertono l’utilità del nostro servizio, ci accusano di essere poco professionali e di guadagnare in relazione a ciò troppi troppi soldi.

E se qualcuno pensasse che si tratti di una mia congettura purtroppo invece è un dato ufficiale, ci sono recenti ed autorevoli sondaggi su campioni rappresentativi della popolazione italiana che lo sostengono e dettagliano.

E se una delle possibili vie d’uscita fosse l’innovazione intesa come specializzazione?

Le agenzie fanno tutte più o meno lo stesso lavoro.

Si dai non state lì ora a passare l’aspirapolvere sulla spiaggia ed a prenderla come una questione personale.

Non voglio offendere nessuno e so perfettamente che ciascuna agenzia immobiliare è unica, ha le sue peculiarità date dalle persone che la compongono, ma infatti non sto parlando del valore umano-affettivo-valoriale ma del servizio.

In fondo dal monolocale alla villa, dal centro storico alla periferia, dal locale commerciale al capannone, facciamo tutto.

O no?

Dal garage al terreno edificabile, dall’albergo al casolare di campagna chi si sognerebbe di dire no al proprio cliente?

E invece cosa accadrebbe se qualcuno di noi decidesse di diventare

– il n° 1 delle NUDE PROPRIETA’?

– il mago del RENT TO BUY?

– lo specialista delle ASTE?

– il re degli immobili A REDDITO

– il killer dei QUADRILOCALI

– il luminare delle PERMUTE

– il maestro del NUOVO D’IMPRESA

Chiaramente nei piccoli centri, per via delle dimensioni ridotte del mercato sarebbe molto più complicato……..o sarebbe tutto più semplice?

Negli ultimi vent’anni il settore turistico-alberghiero, dell’abbigliamento, dei servizi alla persona, dello sport, del tempo libero, dell’artigianato e molti altri sono andati con successo in direzione della “personalizzazione”, ci sono migliaia di casi di successo.

Dare servizi specializzati appaga chi lo fa e gratifica chi li riceve.

Permette di intercettare clienti che in maniera autentica ci riconoscono come interlocutori privilegiati a cui affidare la risoluzione delle proprie problematiche, il soddisfacimento delle proprie esigenze e la condivisione dei propri obiettivi.

Faccio un esempio pratico e deliberatamente e consapevolmente citerò un amico che sta per avviare una nuova iniziativa imprenditoriale che va in questa direzione.

Quante tra le agenzie immobiliari si avvalgono di almeno un portale immobiliare su internet per la pubblicazione degli annunci on line?

Penso il 99%.

E cosa accade?

Accade che TUTTI gli annunci di TUTTE le agenzie d’Italia sono in fila uno dietro l’altro con scarsissime possibilità di distinguerli uno dall’altro.

Quanto sarebbe diverso avere un sito studiato per il singolo immobile del mio cliente?

Con un URL attinente?

Con un indicizzazione che lo faccia emergere sui motori?

Con una grafica curata e personalizzata?

Con una campagna Pay Per Click che lo sponsorizza?

Con un piano marketing, degli obiettivi e dei momenti di controllo dei risultati?

Gianluca Capone in bocca al lupo a te e al tuo servizio di coach immobiliare (consulenza agenti immobiliari Bologna)