Come trovare la casa migliore anche se non è la casa perfetta

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“Io voglio la casa perfetta.

A Bologna.

E non scendo a compromessi, o è perfetta o non la compro!”

Ci risiamo, purtroppo, ancora.

Te lo dico di nuovo: la casa perfetta non esiste, neanche se te la progetti e costruisci da solo.

Ci sarà sempre qualcosa in più o qualcosa in meno.

Sempre.

Bisogna che lo tieni sempre bene in mente.

Un’altra cosa però devi altrettanto tenere ben fissato nella tua testa.

Il fatto che la casa perfetta non esiste non significa che devi accontentarti.

Può sembrare un controsenso ma non lo è.

Non si tratta di essere incoerenti ma, semplicemente, realisti.

Tu che hai in mente la casa perfetta, non devi accontentarti di una casa qualsiasi ma scegliere la casa migliore che non è quella perfetta.

Chiaro?

Mi spiego meglio.

Quando decidi di comprare una nuova casa, tu, DEVI definire:

1. il budget
2. la zona
3. le caratteristiche interne (spazi) ed esterne (il contesto)
4. il tempo entro cui chiudere l’operazione

Ora, augurandomi che tu, abbia chiarito minuziosamente e realisticamente tutti questi aspetti dovresti anche aver stabilito, per ognuno dei 4 punti, un minimo ed un massimo, un range all’interno del quale puoi muoverti.

Se non è così, ti prego, fallo e, se non lo hai fatto, provo ad aiutarti con qualche esempio pratico.

• Per il budget, ad esempio, sicuramente hai fissato un tetto massimo ma ti consiglio di tenerti una riserva ulteriore da utilizzare per gli imprevisti, per le situazioni eccezzionali o semplicemente come scorta. Immagino tu sia d’accordo su questo.
• La zona che hai disegnato sulla mappa di Bologna ha sicuramente dei confini.  Però, se la casa fosse davvero “giusta” saresti anche disponibile ad allontanarti qualche centinaio di metri vero?
  
• Parlando di spazi, di ambienti, per esempio magari stai cercando cucina e soggiorno separati ma, con gli spazi giusti, anche una soluzione unica non la scarteresti a priori.
• Il tempo, forse, è un pochino più complicato. Potresti avere dei limiti che non dipendono da te e devi per forza rispettare (per esempio un trasferimento della sede di lavoro) oppure è semplicemente un desiderio (bisogno) da raggiungere con più calma. In ogni caso datti da solo un obiettivo temporale altrimenti rischi di perdere di vista il tuo obiettivo.

E’ chiaro, la casa perfetta esiste solo nella tua testa.

E’ un obiettivo teorico che si avvicina all’obiettivo reale quanto minore è la distanza tra i paletti che hai fissato.

Più stretta è la strada che devi percorrere e più è difficile raggiungere il traguardo.

E’ come camminare su una corda.

Sei però tu che devi decidere quanto deve essere larga (e stabile) la strada e se devi magari avere anche qualche dispositivo di sicurezza.

Sia chiaro, se sbagli l’acquisto della tua casa, non rischi di morire.

Vivrai male, questo sì.

Allo stesso modo se non accetti i compromessi, sempre all’interno della pista che hai disegnato, finirai per non decidere mai.

Ovviamente, anche in questo caso, non rischi la vita.

Ma vivrai altrettanto male.

Ergo, devi prendere una decisione, devi saper rinunciare a qualcosa accettando una soluzione che comunque risolve un tuo problema (o un tuo bisogno) avvicinandosi a quello che desideri.

Senza uscire dal seminato e, soprattutto, senza cadere nel vuoto.

Io, e DESIDERATAdomus, se vuoi, possiamo aiutarti in tutto questo ma, se decidi di trovare la tua casa perfetta da solo, seguire i suggerimenti che hai appena letto, sono sicuro, ti aiuterà a non perderti.

Il timer della tua vita va avanti. Anche se tu non lo guardi.