Attico tra Saragozza e Murri con vista pazzesca? Trovato!

Attico tra Saragozza e Murri con vista pazzesca? Trovato!


Oggi ti racconto la storia di Francesco e di come ho trovato per lui un attico tra Saragozza e Murri.

Il perché è semplice.

Un caso reale chiarisce le idee meglio di mille spiegazioni.

Sempre.

Partiamo dall’inizio.

Francesco è un avvocato, sposato e con tre figlie piccole. Da un anno, insieme alla moglie, ha iniziato a cercare una nuova casa. La famiglia è cresciuta, gli spazi non bastano e anche le esigenze dei coniugi non sono più le stesse. C’è quindi il bisogno, e anche il desiderio, di cambiare. In meglio.

Francesco è però molto impegnato col lavoro così come sua moglie. Nonostante le scadenze professionali e tre bambine da seguire si mettono con sacrificio a cercare. Decidono di provare da soli, in fondo…così fan tutti.

Hanno deciso che vorranno vivere a non più di 500 metri dai Viali, in quella che è la zona, e la tipologia, più ambita della città: un attico tra Saragozza e Murri. Vogliono 3 camere ampie, studio, doppi servizi, cucina abitabile, soggiorno, ripostiglio, box auto, e terrazzo.

Francesco è molto bravo nella ricerca su internet: riesce a scremare e passare al setaccio le centinaia di inserzioni pubblicate. Ottimizza chiedendo informazioni via mail o tramite telefono.

Il risultato è comunque negativo.

Sempre.

In un anno, oltre a tutto il tempo dedicato da casa, hanno visitato almeno una dozzina di appartamenti.

Tutti belli ma non come vogliono loro.

La caparbietà di Francesco gli ha impedito di andare a vedere immobili troppo “sbagliati” ma resta comunque il fatto che, in dodici mesi, non è riuscito a trovare quello giusto.

Per una strana congiunzione astrale, durante le sue ricerche in rete, atterra su questo blog.

Evidentemente incuriosito da questa strana agenzia immobiliare bolognese e in preda ad una sbornia da portali, insieme alla moglie, decidono prima di approfondire e poi di contattarmi.

E’ la primavera del 2016.

Ci incontriamo.

Sono pronti a comprare immediatamente solo e soltanto l’attico che hanno nella loro testa.

Non hanno più voglia e, soprattutto, non vogliono più dedicare del tempo a fare qualcosa che, nonostante l’impegno, non è il loro lavoro.

Ignoravano che potesse esistere un servizio di consulenza immobiliare anomalo come quello che offre DESIDERATAdomus: il property finding. E di sicuro non si aspettavano di scoprire che, a Bologna, c’ero io che lo facevo dal 2007.

Ci vediamo due volte e, la seconda, un pomeriggio intero a casa loro, mi serve, oltre ad intervistarli a fondo, per capire quali sono gli spazi e l’ambiente in cui vivono ora.

Se un cliente mi dice

“ho bisogno di più luce”

io devo capire bene cosa significa, più luce rispetto a cosa?

E questo vale per tutto, ogni dettaglio. Anche il più stupido.

Francesco è abituato a questo.

Non tanto alla mia sequenza di domande, alcune ad un primo impatto, assurde ma al fatto che, nel suo lavoro deve sempre, ogni giorno, analizzare i minimi particolari, scomporre le immagini, guardare da un punto di vista diverso e soprattutto contemporaneamente immedesimarsi.

Al termine dell’intervista mi restituisce anche l’incarico firmato e, anche qui, dimostra una dote che non è comune.

Lui comprende benissimo il lavoro che andrò a fare, è lui stesso un professionista e sa bene quale è il valore del tempo e lo rispetta.

Sia del proprio che di quello degli altri.

E sì, già gli italiani storcono il naso quando si parla di provvigioni da pagare ad un’agenzia immobiliare e io costo anche di più.

Vis-à-vis non ho mai problemi a far capire i vantaggi del servizio di DESIDERATAdomus ma, con Francesco, ho dovuto faticare ancora meno, anzi per niente.

La sera stessa ero già al lavoro alla sua ricerca.

Ho sentito un paio di colleghi e mandato qualche mail, poi sono andato a dormire e la mattina successiva….via, pedalare.

A Francesco ed alla sua signora, dopo circa sei settimane, ho mostrato un attico tra Saragozza e Murri. Aveva tre balconi, non aveva il terrazzo ma c’era una bella mansarda. Circa 300 metri dai Viali, palazzo storico, zona bellissima, panorama su quattro lati pauroso.

Dopo un mese…eravamo dal notaio.

Tutto finito? Neanche per sogno.

Il bello di questo lavoro è che, con i clienti, la fiducia fa delle sorprese straordinarie.

Francesco, con un suo tecnico di fiducia, molto bravo, ha presentato la documentazione progettuale per aprire il famoso terrazzo nella mansarda. Pratica bocciata dalla Soprintendenza.

Mi chiama per dirmelo e gli presento un altro tecnico, un architetto specializzato proprio in questa tipologia di interventi.

Beh, l’architetto che suggerisco smonta la tesi delle Belle Arti trovando un precedente analogo in zona, aggiungendo a tutta la documentazione un rendering che lo dimostra inequivocabilmente. Morale della favola, l’architetto ha incassato una bella parcella e ora Francesco, di terrazzi, nella mansarda, ne ha due.

Ora forse stai pensando:

“son tutti bravi a trovare un attico tra Saragozza e Murri!”

Ti sbagli.

Anzi, sai che c’è? Forse hai ragione.

Anzi, senza forse.

E, se stai cercando anche tu, proprio un attico tra Saragozza e Murri, fallo.

Da solo, come tutti.

Mentre lo cerchi (e non lo trovi) però ti chiedo una cortesia.

Servirà più a te che a me.

Scrivi, ogni maledetto giorno, quanto tempo dedichi a questa importantissima attività.

Attenzione, non solo il tuo ma anche quello del partner se c’è. Parlo di tutte le azioni legate alla ricerca quindi dalle richieste ai portali, ai siti delle agenzie, la lettura delle riviste, il girare delle agenzie, mail, telefonate, visite, colloqui…tutto. Anche le nottate passate con mille pensieri senza dormire.

Quando NON lo avrai trovato, perché probabilmente NON lo troverai, guarda il calendario.

Conta i giorni che sono passati dall’inizio, conta le visite ad immobili sbagliati e, soprattutto, conta le ore totali che ti (o vi) sono servite fino ad adesso per NON raggiungere l’obiettivo.

Dai un valore al tuo tempo.

Quanto vale? Lo sai? Ci hai mai pensato?

Pensa a quante cose hai rinunciato, a quanti ritardi con le pratiche a studio o quanto fatturato perso dalla tua azienda e pensa: forse mi conveniva DESIDERATAdomus.

Se questi conti te li fai prima…..qui ci sono tutti i miei recapiti.


La testimonianza di Francesco, che ringrazio ancora, è stata registrata dal balcone del suo attico.